RINOSCOPIA

La rinoscopia è un'indagine diagnostica delle fosse nasali e della faringe. Viene effettuata in presenza di patologie come rinite, sinusite, poliposi o per diagnosticare infezioni, tumori, rinorrea, corpi estranei, difficoltà respiratoria. Esistono due tipi di rinoscopia: quella anteriore che viene effettuata dal lato delle narici e serve a esaminare le cavità nasali anteriori e quella posteriore utile a indagare lo stato del cavo rino-faringeo.

QUANDO ESEGUIRE UNA RINOSCOPIA?

É consigliabile sottoporsi a rinoscopia in presenza di scolo nasale, starnuti continui, respiro russante, sbruffo, stridore, dispnea e respirazione a bocca aperta. La rinoscopia anteriore e posteriore viene effettuata per identificare le alterazioni morfologiche della superficie mucosale, asportare corpi estranei inalati, raccogliere campioni citologici e istologici, risolvere patologie ostruttive e eseguire installazioni locali di farmaci.

COME SI ESEGUE UNA RINOSCOPIA?

Per effettuare la rinoscopia viene utilizzato uno specifico strumento chiamato rinoscopio, che serve a dilatare le narici in modo da permettere al Medico di valutare le fosse nasali. L'esame non è doloroso. Nella rinoscopia anteriore il paziente si posiziona su una sedia e il Medico si aiuta con una luce frontale per una corretta valutazione. Nella rinoscopia posteriore, invece, il paziente appoggia la testa su un apposito supporto.

UTILE PER LA DIAGNOSI DI:

  • Rinite
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  • Poliposi
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