Infiltrazioni ecoguidate: come funzionano e quali sono i benefici

Le infiltrazioni ecoguidate sono un trattamento innovativo e mini-invasivo, utilizzato nella cura di patologie osteoarticolari. Vengono preferite ad altri metodi di cura quando c’è la necessità di somministrare un farmaco, in un punto molto specifico dell’articolazione, per ottenerne i massimi benefici.

Con le infiltrazioni ecoguidate si possono trattare tutte le articolazioni, ma ci sono zone, più di altre, che ne traggono maggiori vantaggi. Una di queste è, ad esempio, l’anca. Vengono, anche, utilizzate nella cura delle malattie reumatiche del ginocchio.

Come agiscono le infiltrazioni ecoguidate

Una seduta di infiltrazione ecoguidata dura circa 10 minuti e prevede l’iniezione di un farmaco nell’articolazione, attraverso un ago e l’ecografo che ne guida il movimento. Grazie a questa tecnologia, il medico è in grado di eseguire il trattamento con la massima precisione. L’ecografo garantisce la riuscita del trattamento, andando a colpire anche zone molto specifiche, in modo non chirurgico. Le infiltrazioni ecoguidate sono sempre da preferire a quelle a mano libera, perché l’ago riesce a muoversi in maniera più precisa, anche su articolazioni molto piccole, come quelle presenti nella mano.

Nella maggior parte dei casi, per le iniezioni vengono utilizzate sostanze antinfiammatorie o lubrificanti, che vanno ad agire sulla parte più profonda dell’articolazione.

Le infiltrazioni ecoguidate possono essere eseguite con Acido Ialuronico, che agisce, principalmente, su tendini e articolazioni. I farmaci a base di Acido Ialuronico sono i più utilizzati e non presentano controindicazioni. In alternativa, vengono scelti farmaci antinfiammatori, derivanti dal cortisone che, associati a terapie correttive, agiscono in presenza di dolori intensi, oppure terapie biologiche. Queste ultime, modificano la struttura biologica dei tessuti, stimolandone la guarigione e la rigenerazione.

Quando possono essere consigliate

Le infiltrazioni ecoguidate vengono prescritte in presenza di varie patologie: dalle artrosi ai casi di dolore cronico, in caso di ernie e sciatalgie oppure, quando la terapia farmacologica non raggiunge l’effetto sperato.

Si tratta di un trattamento altamente efficace e non chirurgico per le patologie infiammatorie e degenerative dell’apparato muscolo-articolare. Le possibilità di guarigione vengono accelerate e si lavora anche sulla percezione del dolore da parte del paziente, che in poche ore dall’infiltrazione, riesce a riprendere il movimento.

Le infiltrazioni ecoguidate sono particolarmente utilizzate per trattare l’anca o per il trattamento della spalla, dove si può operare senza coinvolgere le componenti articolari sane o intaccare vasi sanguigni circostanti. Le patologie che colpiscono le spalle, in particolare, rendono difficile la quotidianità del paziente, provocando un intenso dolore notturno che compromette il sonno.

Quali sono i benefici delle infiltrazioni ecoguidate?

La terapia con infiltrazioni ecoguidate non è particolarmente dolorosa, può essere eseguita in ambulatorio senza che il paziente debba essere sottoposto a nessuna preparazione. In caso di dolore può essere applicato un anestetico locale. Il numero di sedute prescritte varia in base patologia, alla zona da trattare e alla sintomatologia del soggetto. Le infiltrazioni ecoguidate devono essere effettuate da personale medico specializzato.

Ad oggi, il 99,9% dei centri ortopedici effettua le infiltrazioni sui pazienti. Il vantaggio di rivolgersi al Centro Polispecialistico Canavesano è quello di contare su personale medico che si avvale della nuova tecnologia ecoguidata, molto più precisa di quella tradizionale. Un sistema microinvasivo che garantisce la piena ripresa e non presenta effetti collaterali.

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